Articoli Redatti dal Dott. Giuseppe Lauria
Fimosi Circoncisione FIMOSI
E ’ un restringimento dell’orifizio prepuziale tale da rendere difficile o impossibile la retrazione del prepuzio stesso con conseguente incompleta o mancata esposizione del glande. Puo’ essere congenita o acquisita. La fimosi congenita è quella più frequente; può essere complicata da balanopostiti (infiammazioni) ed infezioni urinarie per il ristagno di urina nel solco balano-prepuziale; si possono formare aderenze balano-prepuziali e cisti di smegma ( smegma : prodotto di secrezione associato a cellule epiteliali esfoliate, sebo e materiale urinoso, che si raccoglie sotto il prepuzio). La fimosi secondaria (o acquisita) è caratteristica dell’adulto e dell’anziano, del paziente diabetico, come esito di balanopostiti recidivanti, di traumi o di neoplasie del prepuzio. Comporta dispareunia ( dolore genitale durante il rapporto sessuale) sino all’impossibilità del coito. Il ristagno dello smegma provoca balanopostiti e a lungo andare può esplicare un’azione cancerogena. Ciò spiega il perché negli uomini circoncisi quasi si azzera il rischio di cancro del glande. La fimosi può anche complicarsi con la parafimosi (urgenza urologica causata dalla retrazione dell’anello prepuziale stenotico al di sotto del solco balano prepuziale con compressione dei vasi venosi). La fimosi acquisita, rispetto alla congenita, ha una più significativa indicazione operatoria.
CIRCONCISIONE
La correzione della fimosi congenita, se asintomatica può essere procastinata all’età post-puberale; se invece sono frequenti le balanopostiti o le aderenze prepuziali va anticipata. La circoncisione, eseguita in anestesia locale, consiste nell’asportazione di quella porzione di prepuzio sede del cercine cicatriziale stenosante, cosicchè da consentire l’esposizione del glande.